10 ottobre 2010 Se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, per le formazioni del Tennistavolo Biella che militano nel campionato nazionale di C1 non potrà che essere una buona stagione. Sabato scorso infatti, altre due vittorie, che si sommano a quelle ottenute nella prima giornata, sono state riposte in carniere. La formazione capitanata da Gabriele Curtolo ha battuto i novaresi della Regaldi con il punteggio di 5 a 3 al termine di un incontro ricco di scambi spettacolari. Tra le fila avversarie il non giovanissimo Mele conquista inaspettatamente due punti (a scapito di Curtolo e Berti) e fa soffrire molto Kalem. Mentre l’inserimento in squadra del forte Bonollo ( che ha battuto per 3 a 1 il nostro “straniero”) non è stato sufficiente a sovvertire il risultato. I portacolori biellesi si confermano così leader della classifica a punteggio pieno. Anche per l’altra compagine è giunta una gratificante vittoria. Opposti ai vercellesi della “nuova thema” (Castagno, Corallino e Toraldo) i nostri portacolori lottano strenuamente e, recuperando un parziale che li vedeva soccombere per 2 a 4, prima pattano a quota quattro e poi, con l’ultima partita concludono vincenti. Nel medesimo campionato di C1, lo scorso anno, erano stati i vercellesi che, sotto 2 a 4, avevano poi concluso vittoriosamente l’incontro. Sacrosanta rivincita. Per i biellesi due punti del giocatore-allenatore Panaite, due di Paolo Lanza, che si conferma su buoni livelli ed uno, quello decisivo sul quattro pari, di Stefano Erba che batte per 3 a 1 Toraldo al termine di un incontro durato più di quattro ore. Velo pietoso per gli atleti di C2. Non commentabile la prestazione esibita contro il “riso italia” di Vercelli che si impone ai biellesi con il severissimo punteggio di 5 a 0. Un paio di partite sono sicuramente “girate storte”, ma in complesso la prestazione di Servo, Luca Lanza e Castaldelli non è stata all’altezza delle loro possibilità. E’ urgentemente atteso un pronto riscatto. Note invece molto positive dal campionato di D1. La formazione dei giovani, dimostrando già una buona solidità caratteriale, supera sul filo di lana, la rappresentativa del Santhià composta da tre navigati giocatori (Quattrocchi, D’Amato e Borda). Due punti a testa per Marcianò e Paganin ed uno di Bianchetto (mentre Floriani non riesce a vincere l’unica partita disputata contro il titolato Quattrocchi) per chiudere vittoriosamente per 5 a 4 questo delicato incontro. Vincente anche l’altra formazione di D1 quella dei “veci” Farnetani, Rollino e Sernagiotto per l’occasione provvidenzialmente rinforzata dalla presenza del redivivo Bellagotti, atleta che ben figurerebbe anche in campionati superiori. 5 a 1 il punteggio finale dell’incontro che li vedeva opposti alla Libertas Eporedia.
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