B1: Il Campionato più assurdo sin qui disputato


23 marzo 2021
Si è giocata sabato la sesta giornata dei Campionati Nazionali a Squadre.
Per la formazione della Carrozzeria Campagnolo che milita nel girone B è stato l’ultimo incontro, potremmo anche aggiungere, finalmente.
Un altro campionato così assurdo difficilmente potrà ancora verificarsi. Si è giocata la sola andata, tre squadre ritirate prima del via, e, dulcis in fundo noi che giochiamo tutti i quattro incontri in trasferta.
Già la nostra formazione non era certamente tra quelle di vertice, ma in queste condizioni era proprio difficile, se non impossibile, trovare i giusti stimoli per affrontare i pochi, saltuari match disputati.
Fatto sta che, sabato scorso, a Sassari abbiamo inanellato la quarta sconfitta. La formazione sarda è stata allestita per conquistare la serie A2; dei quattro titolari dello scorso anno nessuno è stato confermato. Per essere proprio sicuri, sicuri, hanno ingaggiato nientepopodimeno che Yang Min, a cui hanno affiancato i neo-acquisti, Poma, proveniente dalla Marcozzi e Sinigaglia che lo scorso anno militava nelle file del Villa d’Oro di Modena.
Cinque a uno il risultato finale con punto della bandiera di Panzera che batte Sinigaglia, mentre per i nostri due giovani c’è stato ben poco da fare contro i più quotati avversari.
Per noi il campionato è terminato, chiudiamo in ultima piazza conservando però il diritto sportivo della serie B1.
A livello individuale ancora un’ottima performance di Eugenio che chiude con il 70 %. Due vittorie in carniere per Simone, mentre a secco rimane Vincenzo.
Un po’ meglio il Campionato di C1 con la sola formazione del Sisport che non si era presentata ai nastri di partenza; però, anche qui, quasi tutti gli incontri li abbiamo disputati in trasferta.
Sabato i nostri, con i colori dell'AssiBiella, sono scesi a Torino. L’incontro, combattutissimo, è durato ben cinque ore al termine delle quali i nostri, pur conquistando un numero minore di set, sono usciti vincitori con il punteggio di 5 a 4.
Francesco, Pietro e Tommy, seguiti da Stefano, hanno ben figurato opposti alla locale formazione trainata dall’ex seconda categoria, Mattia Foglia. Completavano il team dei padroni di casa, i giovani Riccardo Giaccaglia e Teresa D’Ercole, brava atleta lucana, giunta a Torino al seguito di Domenico Colucci, coach della società cara al presidente Di Napoli.
Due punti di Francesco che, avanti di due set si fa rimontare dalla D’Ercole, per poi chiudere in bella; due punti di Pietro che entrambe le volte si è trovato sotto due a zero per poi vincere tiratissimo al quinto set, ed uno di Tommy.
Per i torinesi ai tre punti dell’ex verzuolese, si è aggiunto quello della brava ragazzina, in tre set, su Tommy.
Con questa vittoria consolidiamo il secondo posto alle spalle del Verzuolo Scotta, in attesa di chiudere il campionato, tra le mura amiche, contro il Cus Torino.

Domenica a Vercelli si è invece giocato il secondo concentramento della Coppa Italia.
Quattro le squadre impegnate, oltre ai padroni di casa presenti, Regaldi, Ossola e noi.
Il pronostico sicuramente non ci favoriva, certo però qualcosina di meglio ci si poteva attendere.
David e Fabio hanno giocato ai loro standard, mentre per Luca e Matteo meglio stendere un velo pietoso.
Contro Ossola, David, battuto dall’ostico Rigotti, supera Silvana Macedone. Luca, avanti di due set, spreca una manciata di match-point e poi si fa rimontare e battere da Cardino.
Matteo perde malamente in tre set da Macedone e Fabio, a risultato acquisito, supera De Luca.
Contro Regaldi, David che batte in quattro set Omodeo e viene a sua volta superato dalla giovane Chiara Zanetta (0 a 3) che si ripete, anche nel punteggio, contro Luca; Matteo viene sconfitto da Omodeo e Fabio da Toraldo.
Contro Vercelli David supera in bella Mazzeri, mentre Luca perde da Leone, che invece aveva battuto nell’incontro della prima fase; Matteo, in tre set, da Lupano e Fabio da Corallino (1 a 3) e da Mazzeri (2 a 3).
Il girone se lo aggiudica Vercelli su Ossola, segue Regaldi e poi noi.
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