23 gennaio 2023
Anche l’ultimo tentativo di mettere una pezza all’ahinoi disastrato campionato di serie B2 è tristemente abortito.
A nulla è valso l’inserimento, in extremis, dell’atleta Aleksandrs Maskalonoks per rimettere in linea di galleggiamento la nostra formazione della Reale Mutua che milita nel girone C di detto campionato.
Sembra proprio un segno del destino.
La scorsa settimana, nel match con il San Salvatore, ai tre punti conquistati con discreta facilità da Aleksandrs, non siamo riusciti a raggranellare i due rimanenti per vincere l’incontro. Sabato, in quel di Moncalieri, quando il nostro Francesco si è brillantemente imposto sia a Semita che a Garnero, è mancato l’en plein del forte atleta lettone, inciampato inopinatamente nell’ostico gioco del bravo Aschiero, autore di tre punti per i colori avversari.
Il nostro Tommaso, che presenzia solo saltuariamente alle sedute di allenamento, non è mai stato della partita. I due punti conquistati nella gara di andata, propiziatori della nostra vittoria, sono solamente un bel ricordo.
La formazione della Carrozzeria Campagnolo, che milita nel campionato di serie B1, non ha giocato. L’incontro in calendario contro il “Nulvi forte” era già stato, a suo tempo, anticipato.
Tutte le altre quattro nostre squadre, che giocano nei vari campionati regionali, hanno gareggiato tra le mura amiche del Palatitibiella.
Le due partite più interessanti, giocate magistralmente dai nostri portacolori, si sono entrambe chiuse con esito per noi negativo.
Non sempre l’equazione “giocare bene uguale vincere” è veritiera. A volte si porta a casa il risultato anche non esprimendosi al meglio, qualche altra volta succede, appunto, il contrario.
E’ quello che è accaduto a Tommy nel match di C2 contro il sempre bravo, e tutt’ora imbattuto, Andrea Ferrari. E a Federica che ha disputato, nel campionato di D1, opposta a Boscolo, una partita memorabile, per qualità di gioco.
Il Biella-Legno, attuale leader della classifica nel girone A di C2, ha incontrato il Regaldi, storico avversario contro cui gli scontri sono sempre molto combattuti. Quello di andata si era chiuso, in maniera un po’ rocambolesca, con il punteggio di 5 a 4 in nostro favore, grazie all’infortunio occorso a Caiazza.
Ed anche sabato scorso l’esito dell’incontro è stato in bilico sino alla nona e decisiva partita. Ai novaresi non sono bastati i tre punti del capitano, tra cui quello ottenuto su Tommy (12 a 10 in bella) con due beffarde retine sul dieci pari. A questi si è aggiunto solamente il punto di Caiazza su Tommy, ancora alle prese con lo sconforto per la sfortunata partita appena conclusa.
Per i nostri colori, due punti di Stefano, due di Luca che per la prima volta riesce a battere Caiazza, ed uno di Tommy su Aina.
In serie D1 i nostri portacolori, abbinati alla Tintoria Ferraris, hanno incontrato l’Ivrea. Il bel avvio, con la vittoria del capitano su Rosato, aveva alimentato qualche illusione, poi però, a parte la bella performance di Federica, superata solamente in bella, niente di che.
Mattia, che sta attraversando un poco felice periodo di forma, non brilla, Lodo, poi sostituita dall’amica Fede, non entra mai veramente in partita, ed anche Gianluca, contro Calosso, non dà mai veramente la sensazione di potercela fare. L’incontro termina così con il punteggio di 5 a 1 in favore degli ospiti.
Anche nel campionato di serie D2 i nostri, della Pizzeria Giordano, erano impegnati contro una formazione eporediese, ed anche questo match si è chiuso con il punteggio di 5 a 1, questa volta però in nostro favore.
Due pesantissimi punti di Stefano, su Rabogliatti e su Mannino, punito per una serie di gravi gesti di intemperanza; due di Angelo su Neuteboom e Benedetto, ed uno di Federico su Neuteboom.
In serie D3 i nostri giovani hanno affrontato la formazione della Sisport. L’incontro è terminato con la sconfitta del nostro team, abbinato alla Barbera Auto, con il punteggio di 4 a 2. A punti Alessio e Giorgio su Lualdi, mentre c’è stato proprio nulla da fare contro i più quotati Guglielmini e Molinari. Completava la nostra formazione Gabriele.