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3 novembre 2025 In questo fine settimana si sono disputati a Villadossola due tornei, uno regionale di quinta e sesta categoria, il sabato ed il primo giovanile la domenica. L’avvio però non è stato dei più tranquilli in quanto, al momento delle iscrizioni, c’è stato qualche pasticcio. Nel giorno di chiusura, mercoledì sera, tutti i nostri dieci partecipanti alla gara giovanile figuravano nei vari elenchi. Giovedì mattina Sergei, solerte come sempre, spulciando gli iscritti si accorge che era sparito Daniele. Oh bella! Non impieghiamo molto a capire che è un problema legato al certificato medico. Quello vecchio era scaduto il 28 ottobre e, all’ASL, la visita era fissata per il 30. Infatti alle 14,40 sulla chat “arriva” il nuovo certificato. Io, devo ammetterlo, non ero minimamente a conoscenza di questa nuova regola che prevede l’eliminazione immediata di un’atleta regolarmente iscritto. E, ovviamente, me ne dolgo. Ma il mio buon senso mi impediva di pensare che un giocatore pur in possesso di un regolare certificato medico potesse essere comunque estromesso da una manifestazione andando, peraltro, contro al principio fondamentale che prevede che ad una qualsiasi manifestazione agonistica ufficiale chi è in regola con la visita deve assolutamente poter giocare. Ma non solo, è altresì prevista una assurda sanzione pecuniaria, peraltro esosissima, nei confronti della società. Robe da Matti! Giuste considerazioni, ma come fare? – potrebbe chiedersi qualcuno. Non siamo certamente noi a doversi preoccupare, ma, la soluzione pare fattibile. Come già avviene, tutti i tesserati alla Federazione possono iscriversi ad un qualsiasi torneo anche momentaneamente sprovvisti di certificato medico. Il giorno seguente alla chiusura delle iscrizioni, in automatico, si effettua il controllo della scadenza delle visite mediche. Ma, contrariamente a come accade ora, cioè con la cancellazione d’emblée degli atleti senza copertura medica, costoro vengono opportunamente evidenziati sull’elenco iscritti. Quello stesso elenco che di li a poco verrà scaricato dal Giudice Arbitro sul Programma Gare. Gli atleti presenti su questi file sono, a tutti gli effetti, iscritti alla gara. Quelli con il certificato mancante dovranno, almeno mezzora prima dell’inizio della manifestazione, consegnare il certificato medico in originale al G.A. Questi, dopo aver verificato la rispondenza delle date, ne scatta una fotografia e lo riconsegna all’interessato. Coloro i quali non possono, direttamente o indirettamente, presentarlo verranno eliminati per scratch e, solamente nei loro confronti – non certamente nei confronti della società di appartenenza – verranno presi i provvedimenti disciplinari previsti. Provvedimenti che dovranno però essere di lievissima entità in quanto, statene certi, se un giocatore non presenta il documento il motivo è dovuto di certo ad un qualche imprevisto difficilmente causato da dolo o negligenza dell’interessato. Qualcuno potrebbe tirare in ballo il tabellone. Questo problema, secondo noi, proprio non esiste. Già ora se uno o più iscritti non si presentano alle gare il tabellone resta tale. Come pure nel caso, più teorico che reale, di un giocatore espulso dall’arbitro prima dell’inizio del torneo. Il fatto è che si creano in continuazione ulteriori problemi nella gestione di una società sportiva; stare dietro a tutto è sempre più impegnativo. E sicuramente la questione delle visite mediche genera grandi difficoltà per tutti, atleti, dirigenti e soprattutto genitori di minori. Nella fattispecie, quelli di Daniele erano, anch’essi, assai indignati. Hanno sentito pure loro Calella, hanno financo telefonato in Federazione, ed hanno inviato mail un po’ ovunque. Fatto sta che venerdì sera Lentini ci comunica che, in via del tutto eccezionale, il ragazzino è stato riammesso alla gara. A noi farebbe piacere pensare trattarsi di un “ravvedimento operoso”, ma siamo, ahinoi, ben certi che nulla cambierà. Ma vediamo piuttosto la cronaca delle gare. Sabato, in quella di sesta categoria, il percorso di Maurizio vene nuovamente interrotto dal futuro vincitore della gara, questa volta si è trattato di Cosentino, atleta di Isola d’Asti. Sino a quel punto, e siamo ai quarti di finale, per il nostro tutto facile. Nel girone su Gatti e Bonzani, poi, nel tabellone su Bertagna. Contro Cosentino c’è stata battaglia, ma alla fine il nostro portacolori ha ceduto (-8/9/-12/5/4). Nel quinta invece ha giocato Gilberto. Pur battuto da Mazzoni, il primo ostacolo viene superato con la vittoria su Croci. Nella fase successiva ancora una bella e sofferta vittoria contro Leonardi (8/-5/8/-11/5) andando a prendersi così la rivincita della brutta sconfitta, in tre set, subita una settimana prima in campionato. Gil si ferma poi al turno successivo battuto da Calissano. Il nostro ha disputato anche la gara di doppio con Bertagna, perdendo subito per mano di Vetri e Bresciano. Domenica il torneo giovanile, prima delle tre prove valide per la qualificazione ai Campionati Italiani. Dieci i nostri giovani iscritti, ma solamente nove presenti in quanto Federica era l’unica nell’under 19. Giacomo Cenedese ha giocato nell’under 19. Il nostro, partito a mille, nel girone trova subito Monte, forte atleta che disputa la B2 con i colori del Cus Torino, nostro recente avversario in quel campionato. Jack gioca al meglio e, nel quarto set si procura anche due match-point, purtroppo non trasformati (6/-6/-10/12/7). Ancora una facile vittoria su Pia e poi estromesso dal torneo da Dondana contro cui mai è entrato in partita. Per la cronaca la gara la vince proprio Monte in finale su Simone Garello. Giacomo Forno ha gareggiato nell’under 17. Girone superato con vittorie su Melchio (-4/7/7/6) e Bottari (-4/5/6/8). Poi, nel tabellone, tutto facile contro Barbero e niente facile contro Toffoli (-7/6/10/-4/8). Ad attenderlo in finale c’è l’avversario storico: Rossi Emanuele. Prima che Giacomo si accasasse al Milano Academy era ricorrente lo scontro fra i due. Nel solo anno solare 2021 si sono incontrati ben otto volte, dividendosi equamente le vittorie. Ieri a primeggiare è stato l’astigiano che si è imposto in quattro set (8/8/-6/8). Nell’under 15 c’era Jacopo. Inserito in un girone composto da quattro atleti, il nostro supera Loggia e viene a sua volta battuto da Pop e Casonato. Tre nostri portacolori nella categoria inferiore, l’under 13. Disco rosso per Daniele, superato da Badellino e Rossi Amedeo, e per Davide, battuto da Cerati e Cresci. Lollino supera invece il primo step, pur perdente contro il forte Bartoli, battendo Bonini. Nel tabellone è subito fuori contro l’atleta di casa Mocellini. Ed infine i più piccini dell’under 11. Per Lorenzo, inserito nel girone con Alessandro c’è stato poco da fare, oltre che col compagno di squadra, perde anche da Molinari, la tiratissima vittoria su Condoleo (1/-9/4/-5/10) non gli consente il passaggio del turno. Alessandro chiude il girone a punteggio pieno, ma con qualche patema di troppo. La forte presenza di umidità in palestra lo fa soffrire all’inverosimile. Contro il non certo irresistibile Condoleo deve infatti ricorrere al quinto set per averne la meglio (3/-7/-8/5/6). Per Giacomo, vero e proprio rullo compressore, nessun problema, con due perentori tre a zero supera il girone. Prima Hu Ke Xuan (2/2/8) e poi Soria (4/0/2). Le semifinali vedono opposti, da un lato Giacomo contro Molinari, ed il trend non cambia (2/7/10) e dall’altro Alessandro contro Hu. In quattro set anche Ale agguanta la finale (4/-8/7/9). La musica non cambia di molto, Jack perde il primo set della giornata, più per sua distrazione – infatti era avanti 10 a 5 – che per altro e si aggiudica così la prima prova (-10/9/5/7).
A Terni, sabato 1° novembre si è disputato un torneo Top 3, riservato ad atleti posizionati nel ranking nazionale dalla posizione 121 alla 452. Della partita anche il nostro Matteo. Inserito in un girone da quattro giocatori, supera il primo ostacolo grazie alla classifica avulsa. Infatti alle spalle dell’imbattuto Cordua, atleta torinese anche lui approdato in Sardegna, i restanti tre atleti si sono alla fine ritrovati con i medesimi punti. A spuntarla è stato appunto Matteo grazie al tre a zero rifilato al bolognese Zorzan ed alla sconfitta in quattro set subita dal pugliese di Castellana Grotte, Coletta. Nel tabellone incrocia subito la racchetta col nigeriano Ashimiyu, futuro vincitore della gara, contro cui nulla può (4/7/1).
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